Cosa sta succedento nei 20 ettari acquisiti dalla
società "la Feltrina" a Calliol? Quali e quanti asporti
e apporti
di “terreno” sono stati fatti in quell’ appezzamento (dove
hanno operato contemporaneamente 5 grossi scavatori)? E’ vero che mentre camion portavano via terra buona, altri camion portavano "strano" materiale per fare fondo? Invitiamo tutte/i a visitare il cantiere per rendersi conto
della portata dell’opera e del suo devastante impatto su paesaggio
ed ecosistema. Se questo è il “progresso”, se queste sono le
“ricadute positive sul territorio” prospettate dal presidente
della coldiretti trentina Calliari… c’è davvero di che
rallegrarsi!
ECCO ALCUNE FOTO E VIDEO:
se ci sono persona che vedono una tale devastazione e girano la testa dall’altra parte o si fanno vincere dal timore di contestare, opporsi a sto skifo e ribellarsi .. significa che meritano di vivere in un mondo in cui la combutta politicanti.lobby affaristiche, mafie .. fanno cio che vogliono..
SVEGLIA!!!!!!!!
e basta pensare a liste elettoralistiche.. quello non è lottare è essere complici COLPEVOLI DI TACITO CONSENSO!!