21/12/2008 l’Adige
C’è il sospetto – tutto da verificare – che
alle Acciaierie di Borgo si brucino anche rottami "sporchi" dietro al
blitz condotto dal Corpo forestale dello Stato. La procura di Trento,
infatti, ha disposto le analisi per verificare le emissioni in
atmosfera dagli impianti siderurgici dopo aver trovato nel sito di
Monte Zaccon, gestito a Marter dalla Ripristini Valsugana, scorie
provenienti dalla fabbrica di Borgo con percentuali di inquinanti per
quel sito superiori ai limiti di legge. (continua)