LA MONSANTO SI ALLARGA NEL BELLUNESE

riceviamo e assolutamente pubblichiamo!

SICURAMENTE L’INVASIONE DI PANNOCCHIE TRANSGENICHE E’ GIA AVVENUTA DA ANNI ANCHE IN QUESTA PROVINCIA, MA APPRENDERE CHE LA FRANKENSTEIN/AGRICOLTURA SI ESPANDE CON LA COLTIVAZIONE DELLA COLZA FRANCAMENTE NON E’ LA PIU’ BELLA DELLE NOTIZIE. IL SEGUENTE ARTICOLO DEL CORRIERE DELLE ALPI CI PRESENTA L’INIZIATIVA DI DUE AGRICOLTORI DI SANTA GIUSTINA COME UNA FELICE SOLUZIONE PER INCREMENTARE I GUADAGNI, TUTELARE L’AMBIENTE, FAR FELICI LE API, PRODURRE BIOCARBURANTE, MANGIME PER LE MUCCHE… CON L’AIUTO DI TECNICI DEKALB, CIOE’ MONSANTO?

DATE UN’OCCHIATA A COSA COMBINA PER IL MONDO (E QUANTE VOLTE E’ STATA CONDANNATA) QUESTA FABBRICA DI MORTE:

La Monsanto è una delle più grandi imprese mondiali dedite alla
manipolazione genetica. Ha gia modificato semi di soia, cotone, mais e
sta progettando la modificazione di patate e grano.Monsanto sperimenta i propri prodotti sugli animali .

E inoltre produce il BGH, un ormone per far crescere più in fretta i
bovini destinati al macello – ritenuto altamente cancerogeno da molti
scienziati – e il POSILAC, un altro ormone che accresce la produzione
di latte nelle mucche.

Nata nel 1901 come azienda chimica produttrice di saccarina, il
primo dolcificante artificiale, nel 1920 Monsanto iniziò a produrre
acido solforico. Nel 1940 si interessò alla produzione di plastica e
altri materiali sintetici e pochi anni più tardi avviò la produzione di
erbicidi, divenendo ben presto specialista del settore. Si deve alla
Monsanto la produzione del micidiale defoliante AGENTE ARANCIONE, usato
dagli Stati Uniti nella guerra del Vietnam.

Fa parte di EuropaBio e di CEFIC, un’ associazione europea che
raggruppa aziende con interessi nella produzione di HFC (idro fluoro
carburi), sostanze che contribuiscono in maniera pericolosa all’effetto
serra.
Nel 1997, in occasione della Conferenza mondiale sul clima di Kyoto,
Monsanto fece pressioni per evitare che la quota di emissioni
nell’ambiente di HFC venisse ridotta.

Secondo una classifica sul rilascio di sostanze tossiche
nell’ambiente, pubblicata dall’Agenzia Americana per l’Ambiente (EPA),
Monsanto è la quarta azienda più inquinante del mondo.

Nel ‘98 in Paraguay, la filiale Delta & Pine ha scaricato 660
tonnellate di materiale tossico (semi di cotone scaduti, trattati con
pesticidi) su un’area di un ettaro e mezzo di terreno, provocando la
contaminazione di numerosi corsi d’acqua e casi di avvelenamento.

Fu condannata nel 1997 in America per aver definito il pesticida
Roundup “ecologico e bio degradabile”. Accusata di pubblicità
ingannevole dovette pagare 50 mila dollari di multa.

La Monsanto è senza dubbio una delle peggiori aziende degli ultimi cento anni.

Il gruppo Monsanto commercializza i seguenti prodotti

Monsanto Italiana S.p.a. (MARCHIO)

Pharmacia & Upjohn spa (ex Carlo Erba) (MARCHIO)

Mivida Misura (dolcificanti) (MARCHIO)

Fitofarmaci: Roundup, Lasso, Ramrod Flow, Spintone, Tendency, Spider, Trapper

Erbicidi: Belmais, Indaco, Dardo, Freccia TX

Sementi Dekalb

Askgrow

Extra agricoli: Rodeo (controllo dei pollini)

PCB’s

Diossina

Links

www.monsanto.com (sito multi)

Dossier Monsanto


 

 

 

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2 Responses to LA MONSANTO SI ALLARGA NEL BELLUNESE

  1. pino says:

    dunque, il discorso aberrante è quello che sta dietro la logica monsanto, cioè promuovere l’ambiente in occidente (sempre a patto di usare i suoi prodotti e solo i suoi…) e schiavizzare i contadini nel resto del mondo, come in india o in altri luoghi dove le sue monoculture provocano la perdita di raccolti, indebitamenti e suicidi di contadini, sono imposte con milizie, eserciti, ecc.

    http://www.tessereilfuturo.org/…ntadini-indiani/

    http://www.dirittigenetici.it/…nti/344_print.pdf

    http://www.rfb.it/…ks/archivio/india-collera.htm

  2. anonimo says:

    io ho potuto notare che ci sono molti terreni coltivati a colza. E, nel feltrino, anche in serra (non so perchè motivo se sperimentale o meno)
    Forse ci sono persone che guadagno soldi sperimentando queste porcherie.

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