Smog: feltre come milano. Yuppiiii

Arpav e Provincia hanno presentato ieri mattina (12 MAGGIO) il volume "L’aria nelle
nostre valli", una raccolta di tutte le analisi degli ultimi tre anni.
Si passa dall’eccellenza delle aree settentrionali (come il Cadore), per
toccare i buoni valori di quella di Belluno capoluogo, per veder
ridurre via via i livelli in Valbelluna sino a giungere ai numerosi
sforamenti degli inquinanti nella conca feltrina che si conferma stretta
nella morsa dello smog
.

«Per quanto riguarda le polveri sottili (Pm10) – ha spiegato Rodolfo
Bassan, dirigente Arpav Belluno – la situazione più delicata che si
riscontra nel territorio provinciale è quella che caratterizza il
Feltrino. La sua conformazione orografica e il suo clima portano la zona
a registrare numerosi sforamenti dei parametri massimi consentiti.
Anche se c’è da dire che dal 2004 ad oggi questi sono diminuiti del
60%».

Belluno resta una delle terre con la maggiore incidenza di
manifatturiero e industria…

NEL COMUNE DI FELTRE E NEI DINTORNI VI SONO FABBRICHE CHE HANNO INQUINATO E INQUINANO TUTTORA (ALCOA/SAPA IN DECINE DI ANNI NON HA MAI AVUTO FILTRI NEI CAMINI, COME RECENTEMENTE AMMESSO DA UN SUO DIRETTORE…), O LA FORNACE A VILLABRUNA (WIENERBERGER) CHE EMETTE DA SOLA 1,940 TONNELLATE DI POLVERI SOTTILI L’ANNO…

CHE CI SIA UNA CONNESSIONE?

VEDI L’ART. DEL CORRIERE DEGLI ALPINI

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